Strumenti per trovare nuovi clienti: per veterinari

Nel precedente articolo abbiamo visto il primo strumento per farsi trovare da nuovi clienti: il passaparola positivo.

Il passaparola è infatti lo strumento principale per posizionarsi nella mente dei nostri clienti e per ottenere più contatti.

Ciao! sono Elena, fondatrice di Mind The Dog, l’unico team di marketing e comunicazione specializzato VERAMENTE nel settore PET, quello degli animali domestici. In questo blog ti racconto alcune strategie che adottiamo quotidianamente per migliorare la visibilità dei nostri clienti sul web, per aiutarli ad ottenere più clienti qualificati o per sviluppare una vera brand identity.

Bene, cominciamo subito e andiamo a vedere gli strumenti per trovare nuovi clienti per la tua attività di veterinaria!

Avere un sito web è un modo tanto banale quanto utile per far sapere che esisti. Averne uno ti permetterà non solo di essere trovato più facilmente quando qualcuno cercherà “veterinario vicino a me” su Google, ma darà l’impressione di professionista più strutturato, più pronto e più organizzato.

Il sito dovrà contenere informazioni utili ed essenziali per chi sta cercando un professionista come te: di quali animali ti occupi? dove ti trovi? quali sono i tuoi orari di apertura? quali sono i tuoi servizi? e soprattutto come posso contattarti?

Immagina di fare la fatica di creare un sito web e poi non fornire queste informazioni fondamentali…sarebbe tutta fatica sprecata! ecco perchè devi prevedere in anticipo le cose che interessano al tuo potenziale cliente e fornirgliele in bella vista in un sito web chiaro, pulito, semplice.

Inoltre il sito web dovrebbe essere ben posizionato su Google, così che chi digita nella casella di google “veterinario” possa trovarti facilmente e tra i primi risultati di ricerca. Per far questo occorre avere un sito che sia SEO friendly, ti consiglio di leggere Come arrivare in prima posizione in prima pagina su Google oppure sappi che noi di Mind The Dog siamo bravissimi a fare questo 🙂 (vai alla scheda contatti per parlare con noi o clicca in basso a destra sull’icona di whatsapp).

La scheda di Google My Business è uno strumento gratuito di Google per pubblicizzare un’attività a livello locale. Non dimentichiamoci che un veterinario deve vendere i propri servizi a livello locale. Se sei di Roma è abbastanza inutile raggiungere clienti di Milano e viceversa.

L’ideale sarebbe compilare tutti i campi richiesti della scheda Google e poi collegarla al sito web. Questo permetterà a chi la clicca di arrivare sul tuo sito e vedere la panoramica completa del tuo profilo professionale.

Con questa scheda per Google sarà più facile indirizzare gli utenti alla tua attività, sia che facciano una ricerca normale, sia che ti stiano cercando attraverso Google Maps.

Sto per dire qualcosa che sconvolgerà gli animi di molti di voi, ma la mia esperienza decennale e i miei studi mi hanno fatto capire un concetto importantissimo nel marketing. Il marketing deve essere fatto a misura del professionista o dell’azienda e non il contrario. Per spiegarmi meglio faccio un esempio concreto. Non è perchè la coca cola è su instagram che allora dobbiamo esserci anche noi. Allo stesso modo non è perchè quel tal veterinario è su instagram che dobbiamo essere presenti anche noi. I social si usano se servono ad uno scopo, altrimenti sono una totale perdita di tempo e soldi.

Un veterinario ha un’ attività locale e come tale dovrà concentrare gli suoi sforzi nella sua città e non in tutto il web. Certo, avere dei buoni canali social aiuta, ma bisogna mettere sulla bilancia energie/risultati. Per certe persone gestire i social è una fatica, per altre è quasi una cosa naturale. Se per te è complicato starci dietro, il mio suggerimento è quello di evitarli oppure di affidarti a un professionista che li possa gestire al posto tuo.

La gestione dei social è brigosa non tanto per la pubblicazione di contenuti, quanto più per la loro ideazione ma anche, e soprattutto, per la gestione dei messaggi e dei commenti. Se decidi di aprire un profilo professionale su facebook, instagram o tik tok, dovrai essere consapevole di dover accedere a questi profili almeno 1 volta al giorno per controllare se qualcuno ha chiesto informazioni.

Che senso ha dedicarsi ai social se poi non si cura la parte di gestione delle richieste di informazioni?

L’advertising online su Google o sui social (ossia la pubblicità a pagamento) funziona benissimo per farsi trovare da potenziali clienti. Tuttavia, vista l’alta concorrenza del settore, richiede attenzione nell’impostazione, sapere cosa fare per farsi trovare, quali parole chiave mettere e diverse altre informazioni.

Imparare a usare questi strumenti non è impossibile, ma occorre spenderci tempo per fare le cose per bene e non buttare via soldi. Infatti, meglio si imposta una pubblicità online e più è mirata. Allo stesso modo, più la pubblicità è mirata e meno costa. E’ un cane che si morde la coda. Se hai qualche centinaio di euro da investire per provare, ti consiglio di partire con la pubblicità su Google, che è più utile se vuoi promuoverti come veterinario, in quanto andrai a intercettare un pubblico di utenti che già stanno cercando un professionista come te.

Fare pubblicità offline significa promuoversi attraverso canali non digitali, come l’affissione di manifesti, il volantinaggio o la pubblicità stampata. Come veterinario potresti provare a sfruttare questo meccanismo in una zona limitrofa al tuo studio.

L’ideale sarebbe sempre mixare questi strumenti in una strategia comunicativa integrata, che consenta di coprire sia i canali digitali che quelli tradizionali, massimizzando la visibilità del brand e raggiungendo un pubblico più ampio e diversificato.

Ho anche fatto un video di approfondimento nel mio canale YouTube di Mind The Dog, dove entro ancora più nel dettaglio di questa tematica, lo trovi cliccando qui sotto! Fammi sapere nei commenti di YouTube cosa ne pensi!

Ciao e alla prossima!

Elena
Mind The Dog Team